Comunità Energetiche Rinnovabili cosa sono?

Le CER sono le nuove Comunità Energetiche Rinnovabili, soggetti giuridici no profit
aperte e volontarie. Costituiscono una buona opportunità per enti territoriali e
organizzazioni locali. Infatti, chi ne prende parte, sono proprio cittadini, condomini,
imprenditori, associazioni d’imprese, poli commerciali, i quali, appunto, condividono
energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili.

Per la buona funzionalità del progetto è importante che tutti i soggetti stiano
all’interno della stessa cabina di alta tensione e che almeno l’ottanta per cento
dell’energia venga condivisa. La parte non consumata può essere stoccata in sistemi
di accumulo e nuovamente messa a disposizione dei partecipanti al progetto.

Questo modello oltre ad azzerare le immissioni di CO2 rappresenta una soluzione
contro la povertà energetica e l’aumento delle tariffe.

Comunità Energetiche Rinnovabili quando sono state introdotte?

Le CER sono state introdotte solo da poco, in quanto la direttiva della UE del 2019 è
stata da poco recepita nel nostro sistema giuridico. In Italia sono state regolamentate
già una decina di unità, si auspica che nei prossimi tre anni diventino almeno un
migliaio.

Nonostante non siano ancora definite le tecnologie rinnovabili da adottare,
l’autoconsumo collettivo permetterebbe un ammortamento del costo di impianto in
tempi molto veloci, per cui, basterebbe che i vari iter burocratici attuassero
provvedimenti necessari e più flessibili e gli stati prevedessero dei bonus per la
realizzazione degli impianti, per arrecare benefici ambientali a livello di comunità,
rappresentando quindi la vera soluzione green a costo zero.