Italia Power un modello di business credibile.
Il nostro riposizionamento organizzativo grazie alla figura interna del manager della sostenibilità.
Tutti oggi parlano di sostenibilità ed il vero rischio è quello di omologare questo termine in modo improprio deteriorandone la semantica ed il significato.
Per Italia Power la sostenibilità è un valore essenziale e fondante, tanto è vero che in azienda si è resa concreta un’area di attività specifica, sottoposta ad una supervisione organizzativa affidata ad un manager interno.
Gli inglesi circa il termine di sostenibilità parlano sempre più con maggiore frequenza di greenwashing, proprio per denunciare una mera pratica di facciata, con cui alcune imprese si presentano come sostenibili per il semplice fatto di aver presentato un bilancio sociale.
La reputazione, influenzerà nei prossimi anni consumi e aspettative dei clienti, la trasparenza diventerà fondamentale per la credibilità delle aziende e oggetto principale della comunicazione istituzionale.
Il nostro pensiero è che l’impresa sostenibile è quella organizzazione che si preoccupa dell’impatto della sua attività su tutto ciò che la circonda: cittadini, ambiente, amministrazione.
Economia circolare, fonti alternative ed efficienza energetica saranno i nuovi modelli produttivi, fermo restando la competizione delle aziende in ambito capitalistico, ecco perché si rileva giusta e strategicamente valida la nostra volontà di inserire un manager interno che si occupasse di questa transazione, impattando in molti aspetti organizzativi, logistici e normativi.
La prima trasformazione che abbiamo avviato è quella applicata alle umane risorse, creando una visione olistica del lavoro con un orario ridotto rispetto alle norme contrattuali vigenti.
Crediamo nella gestione dei flussi energetici positivi e le otto ore di lavoro giornaliere a nostro modo di vedere, creano tossicità e una linea energetica non positiva.
L’onda energetica positiva mette al centro l’essere umano e solo dopo le sue risorse, abbiamo condiviso e generato un imprinting comportamentale teso alla nutrizione della libertà, puntiamo fortemente sul concetto di pari opportunità e ci riteniamo un’azienda inclusiva con quote rosa del nostro personale superiore al settanta per cento.
Nella nostra sede operativa, che rappresenta un flusso canalizzatore di energie positive, grazie alla distribuzione gratuita di borracce, abbiamo bandito plastica e creato il flusso della ceramica per accogliere ogni nostro interlocutore e collaboratore.
Dedicheremo sempre più articoli del nostro blog per condividere i nostri protocolli organizzativi per essere esempio e modello aziendale replicabile.